Consorzio Agrario Bergamo

Il carattere principale dell’intervento risiede nella volontà di risolvere simultaneamente tre aspetti ritenuti determinanti e prioritari: la soluzione dettagliata del complesso programma funzionale formulato, l’affermazione di un nuovo ruolo urbano dell’edificio, la affermazione di uno specifico rapporto tra preesistenza e nuovo intervento. Il progetto cerca di valorizzare la scala urbana dell’edificio al fine di imprimerne un nuovo ruolo attivo. Per questo obiettivo le facciate sono articolate in due settori, inferiore e superiore, caratterizzati da due diversi materiali di rivestimento: uno più solido e robusto a contatto con il terreno, uno più leggero e vibrante nella parte superiore. La nuova “pelle esterna”, oltre a conferire all’edificio una rinnovata presenza nel contesto urbano, consentirà l’applicazione esterna della coibentazione necessaria senza alcuna riduzione degli spazi interni. La linea ideale di contatto tra i due materiali viene trasformata in profilo irregolare nell’incontro con le nuove grandi aperture; la composizione che si determina vuole rafforzare la dimensione orizzontale e continua delle facciate e, di conseguenza, l’impatto prospettico dalla strada.

cliente: Doss SPA

luogo: Bergamo

superfice: 5000 mq

calendario: 2019 (concorso)

costi: 6M €

programma: Co-working / Laboratori artigianali / Attività microricetiva / Spazi polifunzionali

equipe di progettazione: Francesco Craca (Architetto Mandatario) Nicola Martinoli (Architetto Mandante)

render: Stefano Cinieri